portagomitolo fai da te

un'altra delle mie passioni è il crochet (uncinetto). La mia più grande frustrazione mentre lavoro è il gomitolo per terra che s'imbroglia sempre, per non parlare del fatto che si sporca. Ci vuole qualcosa per contenerlo, una sorta di portagomitolo. Ho gugolato un pò per vedere di trovare qualcosa in rete. Ho scoperto che intanto non sono la sola ad avere il problema ^_^ e poi che esistono soluzioni di ogni forma, materiale e prezzo. Mi sono detta - ma una cosa così semplice che ci vuole a farsela da soli?!

Detto fatto. Così, riciclando un contenitore-secchiello in plastica degli stickers di mia figlia, ho realizzato il mio portagomitolo personale. Un piccolo foro sul tappo di cui ho scartavetrato un pò i bordi e voilà il gioco è fatto!
Cosa più importante: FUNZIONA!!!!!! Il gomitolo all'interno del secchiello si srotola con facilità, rimane pulito, posso portarlo e appoggiarlo ovunque e non devo inseguirlo.

L'idea è semplice e per realizzarla si può riciclare di tutto: bottiglie di plastica, stoffa cerata, secchielli di yogurt, contenitori porta CD, uova in plastica, barattoli e contenitori in plastica, barattoli in latta con tappo in plastica, e tutto quello che la fantasia suggerisce. Buon divertimento!

un compleanno gufoso

per il suo ultimo compleanno Isabella ha scelto come tema i gufi.
La festicciola è intima, for girls only, ed è una sorta di workshop party. Subito dopo scuola, le bimbe hanno prima un brunch insieme, dopodicchè si possono sbizzarrire con la creatività.

Lo spunto per molte idee, ad iniziare dall'invito, l'ho preso da quella grandiosa invenzione che è Pinterest. L'invito ovviamente era in tema, e il template da scaricare gratuitamente l'ho trovato qui.

Ho anche realizzato una piñata gufetta. L'ispirazione l'ho presa da qui e qui. Sono stata fortunata a trovare una lampada in carta di forma ovale e già colorata. Con cerchi e semi-cerchi di carta crespa, cartoncino per gli occhi e il naso, colla a caldo e un pò di nastro per regali, ho finito di decorarla e darle la forma di un gufo. Sotto ho chiuso la lampada con una porticina in cartoncino alla cui estremità ho legato il nastro per aprirla. Sul bordo della lampada ho poi attaccato altri cinque nastri (6 in totale, uno per ogni bambina) e ho mimetizzato il tutto con "piume" in carta crespa.

La piñata l'ho riempita con cioccolatine, caramelle e un pendente in feltro a forma di gufetto anch'esso realizzato da me, che sarebbe andato a chi riusciva ad aprirla tirando il nastro giusto.

Le signorine hanno avuto un bel da fare e si sono divertite un mondo! Sul Menù d'Arte c'erano:

• gufetti colorati - realizzati con semplici tubi di rotoli di carta igienica, idea presa da qui
• una maschera - disegnata su cartoncino bianco, ritagliata e pronta per essere colorata e decorata. Qui potete scaricare il mio template.
• un portachiavi - realizzato molto semplicemente con uno spago colorato, perline e un ciondolo a forma di gufo. 
• un portagioie - realizzato con una scatolina in legno a forma di cuore, decorata con ritagli di carta regalo e colla vinilica con la tecnica del decoupage e finita con occhietti adesivi e un marker nero per i dettagli.
• cupcakes gufosi - da decorare con biscotti, nutella e mini smarties. L'idea l'ho presa da qui, ma la versione realizzata dalle bambine, come si vede nell'ultima foto, è stata più semplice e light.

La festa è stata un successo e quello che più conta il mio tesoro era strafelice! 

welcome!

Pomponetta è il mio alter ego. Io invece sono Donatella, 43 anni, italiana del profondo Sud, che seguendo il proprio cuore, un decennio fa, si ripianta, come un bulbo, nelle Basse Lande. Moglie di un olandese, Ronald e mamma di una meravigliosa creatura seienne, Isabella. 

A casa nostra usiamo molto chiamarci con dei nomignoli e pomponetta è uno dei tanti pensati per me da mio marito. Come ho detto in apertura, però, pomponetta è più di un nome, è divenuta da subito l'altra me. Mi  ritrovo nel suo suono rotondo e morbido. Un altro mio amore sono i gufi, quindi, quando ho deciso di aprire questo blog, mi è venuto naturale combinare il nome con tutto il resto e creare un'immagine rappresentativa.

Oltre ad essere moglie, mamma e lavorare, c'è dell'altro. Tante passioni, dalla Cucina al crochet, passando per il decoupage, la fotografia, il punto croce, varie ed eventuali. Sono curiosa per natura e quando qualcosa attira la mia attenzione devo "farla mia". Le sfide con me stessa sono le mie preferite. Non c'è sensazione più bella di provare a sè stessi che se si vuole davvero qualcosa, lavorando, la si ottiene.

Questo spazio nasce per dare dimora alle mie ispirazioni, idee, creazioni e pensieri, mettere un pò di ordine e dare loro lo spazio che si meritano. La scelta del blog implica, va da sè, condivisione e la pomponetta, in questo senso, è una casa accogliente, colorata e ospitale il cui motto è emblematico: "Se leggo dimentico. Se scrivo ricordo. Se faccio imparo".  E d'imparare, si sa, non si finisce mai. 

Bentrovati!